lunedì 25 marzo 2013

Un primo approccio semantico

Solitamente risulta essere un buon approccio iniziale con un argomento,più o meno noto,quello di darne una definizione letterale.
In questo caso una definizione univoca non è possibile,in quanto il termine non ne presenta una,ma in linea generale è possibile affermare che con Intelligenza Artificiale si intende:


i. artificiale (traduz. dell’ingl. artificial intelligence), riproduzione parziale dell’attività intellettuale propria dell’uomo (con partic. riguardo ai processi di apprendimento, di riconoscimento, di scelta) realizzata o attraverso l’elaborazione di modelli ideali, o, concretamente, con la messa a punto di macchine che utilizzano per lo più a tale fine elaboratori elettronici (per questo detti cervelli elettronici).  http://www.treccani.it/vocabolario/intelligenza/

Il termine venne coniato,o perlomeno a lui viene attribuito, da John McCarthy che ne diede una definizione sintetica e diretta: l'insieme degli studi che mirano a "far fare alle macchine delle cose che richiederebbero l'intelligenza se fossero fatte dagli uomini".

Vorrei concludere questo post con una lista, ispiratami durante una lezione del corso, del termine A.I in diverse lingue

Intelligence Artificielle               (French)
Inteligencia Artificial                 (Spanish)
Inteligência Artificial                 (Portuguise)
Künstliche Intelligenz                (German)
kunstig Intelligens                     (Dano.Norvegian)
Artificiell Intelligens                   (Swedish)
Kunstmatige Intelligentie           (Dutch)
Umjetna Inteligencija                (Croatian)
Inteligență Artificială                 (Rumanian)
Nскусственный Nнтеллект  (Russian)
Umělá Inteligence                     (Czeck)
Sztuczna Inteligencja                 (Polish)
τεχνητή νοημοσύνη                 (Greek)
Mesterséges intelligencia           (Hungarian)
Yapay zeka                              (Turkish)
الذكاء الاصطناعي                         (Arabic)

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domenica 24 marzo 2013

Tra fantascienza e realtà

Grazie al corso di Storia delle Tecnologia tenuto dal professore Vittorio Marchis mi appresto a trattare una tematica estremamente avvincente e che forse rappresenterà totalmente la nostra realtà quotidiana futura: l'Intelligenza Artificiale.
La trattazione del tema verrà accompagnata e ispirata dalla lettura di uno dei capolavori di William Gibson "Neuromancer".
L'essenza del testo 

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